LA
TORRE CIVICA
La torre civica di Casalbordino ha oltre cento anni di storia.
Il campanile fu terminato nel 1901, su progetto iniziale dell'ingegner
Tito Zimarino di Casalbordino e successivamente fu affidato per
il completamento all'ingegnere Antonino Liberi di Pescara, cognato
di Gabriele D'Annunzio.
La torre civica fu finalmente collaudata ed inaugurata nel 1901
con grande soddisfazione del Sindaco Luigi Molisani e della popolazione
tutta. La torre, con il suo slancio verticale, raggiunge la considerevole
altezza di 45 metri con tutto il pennone, per la sua armonia e
unicità di stile neoclassica si integra con gusto e comodità
con la chiesa madre di San Salvatore e la antistante piazza Umberto
primo.
La torre, destinata principalmente a contenere le campane e l'orologio
pubblico è divenuta un utile strumento misuratore del tempo.
Grandiosa ed imponente, la splendida torre, come allora nel 1901,
ancora oggi rappresenta l'orgoglio dei casalesi. Non è
solo un edificio, ma quasi una presenza che racconta le vicissitudini
della città.
In occasione del centenario della torre, nel 2001, vi sono stati
grandi festeggiamenti ed è stato prodotto un depliant "I
rintocchi del tempo", a cura dell'Assessorato alla cultura
del Comune di Casalbordino.