CENNI
SULLA STORIA DELLA COOPERAZIONE VITIVINICOLA IN ABRUZZO
Nel primo dopoguerra
il settore agricolo è predominante nell'economia abruzzese.
Il 60% della popolazione attiva è rappresentato dagli addetti
all'agricoltura.
Si coltivano cereali, soprattutto, ed in misura minore vite, olivo,
ortaggi e frutta, in un panorama agrario caratterizzato da una
estrema parcellizzazione delle proprietà e dalla insufficiente
redditività delle coltivazioni.
Solo la vite sembra offrire, nel breve e medio termine, una adeguata
prospettiva di reddito.
La società contadina, intanto, è percorsa da un
lungo periodo di agitazioni, tese ad ottenere sia l'assegnazione
delle terre che la conquista di condizioni di lavoro più
dignitose. Significativi sono i moti agricoli della Provincia
di Pescara (Caprara, Picciano, Pianella, Loreto Aprutino), del
Chietino (Cupello, Lentella, San Salvo), del Fucino e del Teramano.
I risultati ottenuti non portano, comunque, ad un immediato miglioramento
della condizione di vita nelle campagne abruzzesi.
Si riapre la, mai abbandonata, strada dell'emigrazione. Solo tra
gli anni Sessanta e Settanta, con l'insediamento di nuove realtà
industriali, l'economia abruzzese ritrova slancio e dinamismo.
Un dinamismo che in agricoltura si traduce nello sviluppo della
cooperazione vitivinicola. Si inzia timidamente a guardare con
fiducia all'associazionismo.
Un primo concreto tentativo di cooperazione in agricoltura nasce
a Crecchio, in Provincia di Chieti, nel 1953, ad opera del Dott.
Zanotti. L'esperienza, nel campo dell'esportazione dell'uva da
tavola, è fallimentare, ma la strada è ormai aperta.
Di li a poco - il 3 maggio 1957 - nasce la prima Cantina Sociale
d'Abruzzo, la "San Mauro" di Bomba. Aderiscono 273 soci.
Le iniziative si susseguono: la Cantina Sociale "Frentana"
di Rocca San Giovanni, la Cantina Sociale di Tollo, la Cantina
Sociale "San Salvo" e la "Società Cooperativa
San Vitale" di San Salvo, la Cantina Sociale
"Madonna dei Miracoli"
di Casalbordino, la Cooperativa "Progresso Agricolo"
di Crecchio, .... Oggi le cantine sociali in Abruzzo sono 42.
Un pilastro dell'economia regionale.